lunedì 12 dicembre 2005

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Prima di tutto la mi interpretazionallimagepost precedente (naturalmente un è il signifiato recondito che si nasconde dietra quelle foto perchè se lo dio che signifiato recondito è?):
"Dopesse stao picchiao di santa ragione dai compagni di liceo che eranespertissimi di lotta greco romana/kick boxing/jeet kune do, Pieraccioni si dettal vino perchè avea capito che un cera verso di fa dellamicizie in quella scuola. Con lanni da un bicchierino era passata bè una damigiana di vinol giorno e era diventao molto depresso per via che pensaa altro che ambriacassi e di fia ne vedea di molto poa; per cercà un po di conforto iniziò a leggel libro delle coccole ma anche lì la solita storia: gli animali che cerano si faceano le coccole fra maschi e femmine e lui un cavea nessuna donna da cui fassi coccolà. La sera solitamente stava casa (volea smette di bè, se andaa fori nei barre bevea finchè cavea quadrinin tasca!) e, siccome la natura domo chiamaa e lui cavea una voglia di trombà che un si reggea ritto, guardava sempre, su Canale10, lo spettaolino duna gran fia russa (tal Svetlana) che sculettaa con piacere davantalla teleamera...siccome era una diuelle che tu gli potei telefonà in diretta e chiedelli il che ti parea, lui tutte le sere chiamava chiedendogli di mettessi nelle posizioni più strane e si facea dei gran segoni davantalla televisione. Tutto bene fin quandalla Svetlana una sera un gli vennen mente di dì dedià la posiziona culallaria (la preferita di Leonardo) a, sue testuali parole, "quel gran cicalone di Tavano". Pieraccioni naturalmente si stizzì di brutto perchè lui per la Svetlana, a forza di telefonà all199 da 20 € di scattalla risposta, cavea finio la pensione della nonna e quella fiaccia russa dovea esse sua per via di tutti soldi che avea pagato. La via duscitimmediata era quella daffrontà Tavano per levallo dai coglionin questa storia per potello rimpiazzà nel cuore di Svetlana, cercò sullelencon doe staal su antagonista e andetta casa sua pronta smusallo violentemente. Quando suonò alla su villa (un gioatore di serie A ci dee avè per forzun villone) gli venna aprì il maggiordomo che, il caso volea, erun campione di body building molto probabilmentanche frocio, Pieraccioni un se la sentì di picchiallo perchè di siuravrebbe perso e quindi si limitò a fassi fa lautografo da Tavano sulla tessera dellalcolistanonimi. La svolta lebbe la su vita: da quel giorno iniziò a imbriacassi fisso tutte le sere a forza di shottini di pampero, rum e pera, negrone cuba libre e la bella Svetlana un la conobbe mai...che fine strappalacrime!"
Stasera cho un gassaddosso non indifferente a causa dellabuso di seratonina dellultime ventiuattrore, il weekend un è stao merdoso (specie domenia) e mi sento sempre più avantin parecchi frangenti...il momento dup cè e è anche bello possente! Ci saggiorna data da destinassi, staserho belle dao parecchio colla storiella sopra (un parrebbe ma è fatia scrive tutte le troiate che ti vengan a mente!)...



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2 commenti:

  1. Complimenti...da vero.....bellissima interpretazione.....anche te a fantasia non sei messa male......anzi sei messa benissimo....

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  2. E' stao'l pathos che trasparia dalla foto di Pieraccion'a ispirammi e m'è venua for'una storia tragicomia molt'attuale.

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