giovedì 8 settembre 2005

Besettelser

I sogni, quelli belli, aiutana vive e delle volte ti dannanche uno scòpo (dello scopo, come dio sempre io) per certi momenti della tu esistenza.
Io direi chho vissuto un 60% bono della mi vita grazia sogni e seghe mentali, alcuni di questi si son realizzati anche se mai nel modo in cui mimmaginavo io, altri no ma alla finè giusto così. Facciamocun po i cazzi mia e scopriamo quali son stati nellanni queste seghe mentali ricorrenti a cui dedico/avo il tempo prima daddormentammi (si, io prima daddormentammi mi fo le fantasie stupide che mi conciliano il sonno....)


In principio fu Andrè Olbrich (chitarrista dei Blind Guardian):


Andrè Olbrich


Per il signore in questione caveo perso la testa di bruttaiutata anche dalle canzoni dei Guardian che in quel perioderan il mi gruppo preferito, a fammi i filmini su di lui maiutavanche la mi miglioramica dellepoca con cui parlavo di come mimmaginavo la mi vitin casa con lui e lei aggiungeva nuovi particolaralla storia (...); la mi pazzia per lui fu così grossa che un giorno vidi per la stradun cartellone del concerto dun De Andrè (un so quale dei due era) e lindomani ci ritornai col trincetto e, aiutata dalla mi amica, tagliai la parte con scrittAndrè e lattaccai sul mi armadio dove campeggia semprin bella vista (un me ne fregun cazzo se questa cosa può esse un indizio a identificammi per certa gente...)


Contemporaneamenta Andrè fantasticao (anche se di molto meno) anche su un altro tedesco, Michael Kiske ex-cantante degli Helloween:


Michael Kiske


...grazia lui e a Piero Pelù mi nacque in questo periodo la passione (che continua a essecci) per lhairy chest o più volgarmente detto petto villoso. Se deo sta coun omo che cha il petta fia tanto vale che diventi lesbica, lomo ha da esse omo e quindanche peloso (sempre nei limiti, se mi si presenta uno che sul petto cha un tappeto persiano mi fa caa ancha me, che discorsi)


TO BE CONTINUED...


<!--



-->

Nessun commento:

Posta un commento