domenica 18 gennaio 2009

Alone in the dark

Piano piano tutto si sta risolvendo mal mi dolore un ha mai fine in questesistenza dumore variabile: la mattina sereno perchè saspetta grosse cose dalla giornatel momento che aspetto si fa sempre più vicino, il pomeriggio contento perchè alla fine ho avutol che tantanelavo e la sera ultradepresso perchèl successivo pomeriggiè lontano, per via del distacco e della coscienza che io son qui mentre lui è lì . Un dolore che laceral cuore, che mi smembra dentre che mi succhia tutta lenergia e la voglia di fare, mi trovo qui inerme a pensà tanteose, sperà che tutto questo possa finì presto e a versà (perchè no?) un po di lacrime.
La seonda possibilità che aveo data quella persona che voleo dimenticà sè rivelatun gigantesco flop, o meglio è morta sul nascere facendomi capì chel buonismè meglio risparmiasselo per gente che merita e un dallo a giro a vanvera, tutte perdite di tempo e quindi bye bye and have fun!
La serata dieri è passata in maniera molto tranquilla con unaltra persona che voleo scordà ma che alla fine sè dimostrato lunio capace di fassavanti nel momento di diffioltà e bisogno: mi ci volea un po di distrazione perchè sennò eran cazzi vista come mera presa immediatamente dopo cena e infatti un deo altro che ringrazià quel ragazzo perchè stato lunio presente per aiutammi e distrammun po dal mi chiodo fisso.
Di siuro quel che mè successo maiuterà a fa unulteriore scrematura degli pseudo amici che mi circondano (e già son poini) visto che lamico si vede nel momento del bisogno e se sanno che tu hai bisogno di certun ti fannaspettà o fraintendono le tu comunicazioni....e poi della serie un nome una garanzia!



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